Gruppo di ricerca – Le Ragioni della Repubblica

Il progetto “Lessico per la Repubblica” vede la partecipazione di prestigiose istituzioni accademiche, tra cui l’Università di Genova, l’Università di Pavia, l’Università di Pisa e l’Università di Roma Tre. Ognuna di queste università contribuisce con competenze specifiche e una ricca tradizione di ricerca nel campo delle scienze sociali e umane.

Maurizio Ridolfi

Responsabile scientifico

Professore ordinario di storia contemporanea all’Università della Tuscia (Viterbo), dove coordina il corso triennale di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (SPRI). Ha fondato nel 1993 e coordina (con F. Conti) la direzione della rivista storica “Memoria e Ricerca” (il Mulino). È membro del comitato consultivo di riviste di storia in Francia (“Parlement (s)”), Spagna (“Pasado y Mémoria”, “Alcores”) e Portogallo (“Ler Historia”). Più volte visiting professor all’estero (in particolare a Parigi, EHESS e SciencesPo), ha insegnato anche a Roma Tre. Presiede il Centro di Studi Europei e Internazionali (https://centrostudicsei.wordpress.com/). Si occupa di storia della politica nei suoi aspetti sia istituzionali sia educativo-culturali e simbolico-rituali. Ha diretto il progetto nazionale di ricerca sul tema 2 giugno. Nascita, storia e memorie della Repubblica, 6 volumi (Roma, Viella 2020).

Sante Cruciani

Responsabile scientifico

È professore associato di Storia delle relazioni internazionali all’Università della Tuscia, dove coordina il corso di laurea magistrale di Scienze della politica, della sicurezza internazionale e della comunicazione pubblica (LM62). Dirige il Centro Studi Europei Internazionali CSEI (http://centrostudicsei.wordpress.com/).
Tra le sue pubblicazioni sull’Italia repubblicana: I Presidenti della Repubblica e il ruolo internazionale dell’Italia. Dai Trattati di Pace al Trattato di Maastricht (1947-1992) (a cura di, con M. Ridolfi e A. Varsori), FrancoAngeli, 2022.

Per il progetto è responsabile scientifico. Si occupa del Lessico della Repubblica nella sua dialettica con la storia del processo di integrazione e l’identità dell’Unione europea.

Giovanna Tosatti

Gruppo di Ricerca

Ha insegnato “Storia delle istituzioni” presso l’Università della Tuscia; dal 1979 al 2005 è stata funzionaria presso l’Archivio centrale dello Stato. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia del Ministero dell’interno, delle élites amministrative, delle istituzioni europee. Per il Mulino ha pubblicato nel 2024 Storia della Polizia. L’ordine pubblico in Italia dal 1861 a oggi.

Per il Progetto si occupa di Istituzioni repubblicane e legalità democratica; Linguaggi delle istituzioni repubblicane; Corte costituzionale, diritti e democrazia; Tina Anselmi ministro della Repubblica

Agnese Bertolotti

Gruppo di Ricerca

Doctor Europaeus in “Storia d’Europa: società politica, istituzioni (XIX – XX sec.)”, è coordinatrice del Laboratorio di Public History e docente presso l’Università degli studi della Tuscia. Ricercatrice Senior CdE DTC Lazio, si interessa all’uso delle fonti audiovisive e all’impatto delle nuove tecnologie sul mestiere di storico, coltivando un particolare interesse per lo sviluppo di pratiche di Public History e approcci innovativi di comunicazione storica.

Per il Progetto si occupa di storia culturale e politiche educative; Calendario civile repubblicano ed europeo; Referendum istituzionale del 2-3 giugno 1946. Della gestione del portale web leragionidellarepubblica.it e, insieme a Maria Paola Del Rossi, dei laboratori didattici e PCTO con le scuole per l’unità viterbese.

Paola S. Salvatori

Gruppo di Ricerca

Esperta soprattutto di uso della storia nella politica italiana dal 1870 a oggi, svolge attività di ricerca presso la SNS di Pisa. È stata ricercatrice presso varie istituzioni sovranazionali (Scuola Superiore di Studi Storici della Repubblica di San Marino; Istituto Italiano di Scienze Umane; Giunta Centrale per gli Studi Storici; Bibliotheca Hertziana – Max Planck Institut für kunstgeschichte).

Per il progetto si occupa di: Partecipazione alle attività progettuali. Voci per il Lessico della Repubblica: storia culturale, cerimoniali, passato storico nelle rappresentazioni.

Andrea Argenio

Gruppo di Ricerca

Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Roma Tre dove insegna Storia del Terrorismo. Da quest’anno è docente a contratto di storia contemporanea presso il Deim dell’Università della Tuscia e il Seai di Sapienza Università di Roma. È autore di: Le uniformi della Repubblica. Esercito, armamenti e politica in Italia (1945-1949), Viella, Roma, 2021 e La Fine di Mussolini, Rcs, Milano, 2022.

Per il Progetto si occupa di affrontare lo studio del calendario civile repubblicano attraverso gli aspetti civili e militari nelle feste nazionali.

Maria Paola Del Rossi

Gruppo di Ricerca

RtdA in Storia delle Relazioni Internazionali dell’Università della Tuscia. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia dell’Italia repubblicana, del processo di integrazione europea e le culture politiche e sindacali in Italia ed Europa. Tra le sue pubblicazioni più recenti Diritti, Europa, Federalismo. Bruno Trentin in prospettiva transnazionale (1988-2007), (FUP, 2023), a cura di, con S. Cruciani.

Per il progetto si occupa di Lavoro; Madri dell’Europa; Trattato di Lisbona; Repubblica e le missioni militari all’estero. Laboratorio Didattico-Progetto PCTO con le scuole “Il senso dei luoghi: l’odonomastica della Tuscia nella costruzione della Repubblica” con Agnese Bertolotti.

Roberto Colozza

Gruppo di Ricerca

Si è formato alla Normale di Pisa e all’EHESS di Parigi, lavorando poi a vari progetti di ricerca in Italia e all’estero. Si è occupato di storia politica europea del Novecento, con particolare attenzione verso partiti, movimenti e personalità della sinistra. Attualmente studia i risvolti culturali e cultuali del calcio e del tifo, con un focus su AS Roma e Nazionale azzurra.

Per il progetto una voce quadro e due voci brevi del secondo volume, dal titolo “La Repubblica e l’Europa: istituzioni, linguaggi e rappresentazioni (1946-2024)”.

Raffaello A. Doro

Gruppo di Ricerca

Ph.D. in Storia d’Europa presso l’Università degli Studi della Tuscia, in cotutela con l’Université Paris 2 Panthéon-Assas. Docente di Italiano e Storia nella scuola secondaria di II grado, e insegnante nella scuola secondaria di II grado, si occupa di storia della radio e della televisione e di storia sociale nell’Italia repubblicana.

Per il progetto si occupa di analizzare il ruolo e l’impatto della televisione pubblica e privata nella costruzione di un immaginario repubblicano per i cittadini italiani dal 1954 a oggi.

Daniela Preda

Responsabile scientifico

È professore ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università degli studi di Genova di cui è anche direttore e cattedra Jean Monnet ad personam in Storia e politica dell’integrazione europea. È direttore del Centro di ricerca interuniversitario sulla storia del federalismo e dell’integrazione europea. I suoi prevalenti interessi di ricerca riguardano la storia dell’integrazione europea e la storia del federalismo tra Otto e Novecento.

Per il progetto si occupa del coordinamento dell’unità genovese e delle voci plurali dedicate al Risorgimento europeo e all’Unità europea

Francesco Velo

Gruppo di Ricerca

È docente di Integrazione Economica Europea presso l’Università di Pavia, dove coordina la Laurea Magistrale in Economia e Gestione delle Imprese ed è Presidente del Centro Interdipartimentale di Ricerca e Documentazione sulla Storia del 900. È Segretario Generale dell’Associazione Universitaria di Studi Europei e Membro del Consiglio della Fondation Jean Monnet pour l’Europe, Losanna.

Per il progetto si occupa della nascita della politica monetaria europea e della transizione che ha portato l’Italia “Dalla Lira all’Euro

Alessandro Cavalli

Gruppo di Ricerca

Ha insegnato dal 1967 al 2010 all’Università di Pavia. Si è occupato di storia del pensiero sociologico soprattutto in Germania tra XIX e XX secolo, di condizione e movimenti giovanili, di generazioni, di insegnanti e politica scolastica, di concezioni e uso del tempo e della memoria, di formazione dell’unità europea.

Per il progetto si occupa di storia delle idee di nazione, delle forme di nazionalismo, del loro sviluppo e del loro declino.

Maria Eleonora Guasconi

Gruppo di Ricerca

È professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali dell’Università di Genova e coordinatrice del Dottorato di interesse nazionale in Studi europei. Dal 2015 fa parte della Commissione che cura la pubblicazione dei documenti diplomatici presso il Ministero degli affari Esteri e della Cooperazione.

Per il progetto si occupa di ricostruire il ruolo dell’Italia nel processo di integrazione europea, con l’obiettivo di rivalutare il contributo fornito dal governo italiano nelle varie fasi della costruzione europea, spesso sottovalutato o poco conosciuto.

Angelica Radicchi

Gruppo di Ricerca

È assegnista di ricerca in Storia dell’integrazione europea presso il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università degli studi di Genova. Ha portato a termine il dottorato presso l’Università di Pavia con una tesi dal titolo Giuseppe Garibaldi e Victor Hugo. Una battaglia comune per gli Stati Uniti d’Europa.

Per il progetto si occupa dell’europeismo di Giuseppe Garibaldi e della nozione di federalismo nel XIX secolo.

Luca Barbaini

Gruppo di Ricerca

È ricercatore in Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Genova. Le sue ricerche si sono soffermate sui temi connessi alla formazione delle élites cattoliche italiane nei suoi risvolti culturali, associativi e politici con particolare attenzione allo sviluppo di una progressiva adesione al processo di integrazione europea.

Per il Progetto si occupa di studiare le origini del cattolicesimo sociale e del suo contributo al dibattito culturale e politico italiano fra Ottocento e Novecento.

Patrizia Vipiana

Gruppo di Ricerca

È professoressa ordinaria di Diritto costituzionale e pubblico presso il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Genova; è autrice di moltissime pubblicazioni, fra cui le monografie: Il principio di sussidiarietà “verticale”. Attuazioni e prospettive, Giuffré, 2002 e Introduzione al diritto della sicurezza pubblica, Giappichelli, 2024.o del dibattito democratico fra Ottocento e Novecento.

Per il progetto si occupa di Costituzione repubblicana, Poteri (separazione dei), Sussidiarietà e tutela dei beni comuni: l’art. 118 della Costituzione.

Luigi Moccia

Gruppo di Ricerca

È professore associato di Storia delle relazioni internazionali all’Università degli studi Link (Roma). È autore soprattutto di studi relativi all’ecologia politica e all’integrazione europea, tra i quali Federalismo, ecologia politica e partiti verdi (Milano, Giuffré, 2005), I Verdi in Germania. L’ecologia in politica dai movimenti all’Europa (Roma, AUSE, 2020) e I Verdi italiani tra politica nazionale e proiezione europea (Bologna, Il Mulino, 2020).

Per il progetto si occupa di analizzare lo sviluppo del movimento verde e della Federazione dei Verdi in Italia in collegamento con l’emergere dell’ecologismo politico a livello europeo e internazionale

Giorgio Grimaldi

Gruppo di Ricerca

voce cattolicesimo sociale: Il Progetto si occupa di: studiare le origini del cattolicesimo sociale e del suo contributo al dibattito culturale e politico italiano fra Ottocento e Novecento.

Per il Progetto si occupa di studiare il contributo del cattolicesimo politico al processo di unificazione italiana e allo sviluppo

Guido Levi

Gruppo di Ricerca

È professore associato di Storia delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Genova, e coordinatore del Corso di laurea magistrale in Informazione ed Editoria. È inoltre direttore della rivista “Storia e Memoria”, edita dall’Istituto ligure per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea “Raimondo Ricci”, e membro del Consiglio d’Indirizzo dell’Istituto nazionale “Ferruccio Parri”. Il suo principale settore di ricerca è quello della storia dell’integrazione europea.

Per il progetto si occupa dell’Europa raccontata attraverso l’immaginario cinematografico, delle componenti europeiste all’interno della Resistenza e di Euroscetticismo.

Laura Carpaneto

Gruppo di Ricerca

È professore associato di diritto dell’Unione europea presso l’Università di Genova, si occupa prevalentemente di diritto internazionale privato di origine europea, prediligendo i temi relativi alla protezione dei minori e ai rapporti familiari in prospettiva transfrontaliera. Ha realizzato uno studio per il Parlamento europeo sul tema Cross-border placement of children in the EU ed è stata membro dell’Experts’ Group per il progetto “Parentage/surrogacy” presso la Conferenza dell’Aja di diritto internazionale privato dal 2018 al 2022.

Per il progetto si occupa di analizzare il ruolo dello strumento del trattato internazionale nell’integrazione europea.

Renzo Repetti

Gruppo di Ricerca

È professore associato di Storia moderna presso l’Università di Genova (Dipartimento di Scienze politiche e internazionali). Si occupa di storia della cultura e della politica nel Rinascimento, del processo di formazione dello stato moderno francese e di storia dell’idea di Europa. È socio fondatore del Centro interuniversitario di ricerca sulla storia del federalismo e dell’integrazione europea (CRIE), coordinatore di PHLab – Laboratorio di Public History, Coordinatore di CeRG – Centro di ricerca sul gioco.

Per il progetto si occupa dell’apporto degli intellettuali Arbëreshe nel Risorgimento.

Lara Piccardo

Gruppo di Ricerca

È professore associato di Storia delle relazioni internazionali presso l’Università di Genova, dove insegna History of International Organizations, Europrogettazione, Giornalismo internazionale e Storia dello sport. È autrice di numerosi saggi e dei volumi L’Europa del nuovo millennio. Storia del quinto ampliamento (1989-2007) (2007), Agli esordi dell’integrazione europea. Il punto di vista sovietico nel periodo staliniano (2012), Ai confini dell’Europa. Piccola storia della Crimea contesa (2017), Dalla Patria all’Umanità. L’Europa di Giuseppe Mazzini (2020).

Per il Progetto si occupa di Mazzini e la Giovine Europa; Allargamento, pacificazione, politiche di vicinato; Costituente europea e carta dei diritti.

Marco Barducci

Responsabile scientifico

Professore associato. È uno storico del pensiero politico ed uno storico delle idee. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente sia il pensiero politico inglese ed olandese tra Sei e Settecento – con particolare riferimento alle opere di Grozio ed alla tradizione del repubblicanesimo – sia, più in generale, i processi di cambiamento politico ed intellettuale tra Rinascimento ed Illuminismo.

Per il progetto si occupa di coordinare le attività scientifiche e di terza missione dell’unità di ricerca dell’Università di Pavia.

Arianna Arisi Rota

Gruppo di Ricerca

Professore ordinario. Insegna “History of Diplomacy” e “Storia delle rivoluzioni nel Mediterraneo dell’Ottocento” nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia. Si occupa di mobilitazione politica e cultura materiale nel lungo Ottocento europeo, e di teoria e prassi della diplomazia XVIII-XXI secolo. Tra i suoi ultimi lavori: Profughi (Bologna, 2023), Pace (Bologna, 2024).

Per il progetto si occupa di regimi repubblicani e diplomazia, dalle rivoluzioni di fine Settecento al XX secolo, in particolare del rapporto tra ideologia repubblicana e prassi diplomatica.

Christopher Calefati

Gruppo di Ricerca

Assegnista di ricerca, è attualmente assegnista postdoc presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pavia, all’interno del progetto Material Culture and Risorgimento: activism, emotions, mobility. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Storia presso l’Università di Pavia in cotutela con il Centre de recherche en histoire européenne comparée dell’Université Paris-Est.

Per il progetto si occupa di Cultura materiale e visuale repubblicana tra il Lungo Quarantotto e l’Unificazione d’Italia.

Elisabetta Colombo

Gruppo di Ricerca

Professoressa ordinaria. Insegna Storia delle istituzioni politiche all’Ateneo di Pavia, dove coordina il Dottorato di ricerca in Storia. Vincitrice del premio Anci-Storia con la monografia Come si governava Milano. Politiche pubbliche nel secondo Ottocento (Milano, FrancoAngeli, 2005), ha pubblicato con A. Modena e G. Scirocco, Il nostro silenzio avrà una voce. Piazzale Loreto: fatti e memoria (Bologna, il Mulino, 2021).

Per il progetto si occupa di Comuni e patrie cittadine, Regioni e regionalismo, suffragio universale.

Corrado Di Benedetto

Gruppo di Ricerca

Dottorando. Conseguita la laurea magistrale in “Storia e società” presso l’Università degli Studi di Roma Tre nel marzo 2023, è dall’ottobre 2023 dottorando in Storia presso l’Università degli Studi di Pavia. Attualmente si occupa della ricostruzione della storia ed evoluzione dell’Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica, dalla sua costituzione ai giorni nostri.

Per il Progetto si occupa di viaggi del Presidente della Repubblica alla scoperta del Paese.

Francesco Torchiani

Gruppo di Ricerca

Professore associato. Insegna Storia contemporanea e Fonti e metodi per la storia contemporanea presso l’Università di Pavia. Si è occupato di storia della cultura e degli intellettuali nel Novecento, con particolare riferimento alla storia del fascismo e dell’esilio intellettuale. Tra i suoi libri recenti, Chiesa e omosessualità nel Novecento (2021), Delio Cantimori (2023).

Per il progetto si occupa di esilio; conversioni in età repubblicana.

Bruno Ziglioli

Gruppo di Ricerca

Professore associato. Dottore di ricerca in Istituzioni, idee, movimenti politici nell’Europa contemporanea, insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Pavia. Dal 2019 al 2024 ha presieduto il consiglio didattico della laurea magistrale in Storia globale delle civiltà e dei territori. Le sue ricerche riguardano principalmente la storia dei disastri industriali.

Per il progetto si occupa della voce “Paesaggio, ambiente e patrimonio” e dell’organizzazione di un laboratorio storico nelle scuole pavesi.

Gian Luca Fruci

Responsabile scientifico

Gian Luca Fruci è professore associato di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, dove insegna Storia dell’Ottocento, Storia dell’età delle rivoluzioni e Storia politica dell’età contemporanea. I suoi studi si focalizzano sulla storia culturale, materiale e visuale del voto nonché sui processi di mediatizzazione e spettacolarizzazione della politica nel lungo Ottocento europeo.

Per il Progetto coordina l’Unità di Unipi, collabora alla prima parte – La Repubblica immaginata e in azione (1796-1945) – del volume Lessico per la Repubblica. Dal Risorgimento all’Unione Europea e cura il volume La repubblica prima della repubblica. Una storia in 50 oggetti, 1796-1946.

Gruppo di Ricerca

Cristina Cassina

Insegna Storia del pensiero politico all’Università di Pisa e codirige la rivista «Suite française». Tra i suoi ultimi lavori: Il giardino alla francese. Politica, cultura, costituzioni (Ets 2004) e Flora Tristan (Carocci 2025).

Per il Progetto si occupa delle voci plurali Costituente e Rivoluzione in particolare sotto il profilo concettuale. Stenderà anche due voci brevi: Eleonora Fonseca Pimentel e la Repubblica Napoletana e, con Matteo Innocenti, Mario Pagano e la Repubblica Napoletana

Gianluca Fulvetti

Gruppo di Ricerca

Insegna storia contemporanea presso il Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa. Si occupa di storia dell’Italia contemporanea, e in particolare di storia dell’antifascismo, della resistenza e della Seconda guerra mondiale. Si interessa anche alla storia delle mafie e alla storia dello sport. Lavora da anni dentro la rete degli Istituti storici della Resistenza, e fa parte del comitato scientifico del Parco nazionale della pace di S. Anna di Stazzema e di quello della fondazione Liberation Route Italia. Tra le sue ultime pubblicazioni, la cura del volume Antifasciste e antifascisti. Storie, memorie e culture politiche dal fascismo alla Repubblica (Viella 2024) e la biografia Don Libero Raglianti. Un prete tra guerra e resistenza (Tagete 2023).

Per il Progetto si occupa delle voci Repubbliche partigiane, La Repubblica dello Sport, L’antimafia della Repubblica/la Repubblica dell’antimafia

Emanuela Minuto

Gruppo di Ricerca

Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, dove insegna Storia contemporanea e Storia del giornalismo. Si occupa di movimenti, partiti e culture politiche democratiche e socialiste tra Otto e Novecento. Tra le pubblicazioni più recenti si ricorda la curatela del volume Affetti e politica. Percorsi biografico-sentimentali di un’altra Italia, Pacini, 2023.

Per il Progetto si occupa di Rivoluzione; Emancipazionismi/femminismi, voce quadro. Socialismi repubblicani, voce quadro (con Michele Marianelli). Scrittrici repubblicane, voce breve.

Marco Manfredi

Gruppo di Ricerca

Ricercatore di storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla storia dei movimenti politici e sociali fra Otto e Novecento. Fra le sue più recenti pubblicazioni: Envisioning a new society. Pietro Gori and the problem of criminal justice, in Scott D., Bell E. (edited by), Envisioning Abolition. An Historical Handbook on the Emergence and Development of Penal Abolition in Anarchist and Socialist Thought, Bristol, Bristol University Press, 2025; Volontari della libertà. Biografie, miti e imprese dei garibaldini livornesi, Bologna, il Mulino, 2022.

Per il Progetto si occupa dei temi del garibaldinismo e del radicalismo politico curando in particolare le voci Costituente (storia culturale e pratiche politiche), Garibaldi e il garibaldinismo, Repubblica e terrore, Repubblica dei soviet.

Simone Paoli

Gruppo di Ricerca

Ricercatore di Storia delle Relazioni Internazionali presso l’Università di Pisa. I suoi interessi di ricerca si concentrano prevalentemente sulla storia dell’Europa contemporanea e del suo processo di integrazione. Ha scritto Frontiera Sud. L’Italia e la nascita dell’Europa di Schengen (Lemonnier 2018) e curato L’Europa adulta. Attori, ragioni e sfide dall’Atto Unico alla Brexit (il Mulino 2020); Child Migration and Biopolitics. Old and New Experiences in Europe (Routledge 2021);“L’Europa si fa nelle crisi”. Integrazione europea e crisi esterne prima e dopo Maastricht (il Mulino 2023); Building Europe through Education, Building Education through Europe: Actors, Spaces and Pedagogies in a Historical Perspective (Routledge 2025).

Per il Progetto si occupa delle voci Migrazioni e Cittadinanza e Vincolo Esterno. La Repubblica Italiana nell’Unione Europea.

Saulle Panizza

Gruppo di Ricerca

Professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Pisa dal 2002. Già prorettore per l’organizzazione (2003-2006) e presidente di corso di laurea (2007-2016), dal 2021 è Direttore del CIDIC (Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura). Nel 2016 ha costituito il Laboratorio di cultura costituzionale dell’Università di Pisa, di cui è Responsabile scientifico.

Per il Progetto si occupa del lemma Costituzione dal punto di vista della storia concettuale e giuridico-istituzionale, oltre che del dizionario costituzionale e della sua evoluzione sulla base delle revisioni intervenute.

Alessio Petrizzo

Gruppo di Ricerca

Si è formato e ha lavorato tra le università di Pisa, Firenze, Padova, Bari, Losanna e Lione. Attualmente collabora con il Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa. Si interessa di storia culturale e visuale della politica e della scienza e di pratiche politiche informali e popolari nel Risorgimento italiano e nel lungo Ottocento europeo.

Per il Progetto cura il volume La repubblica prima della repubblica. Una storia in 50 oggetti, 1796-1946.

Giovanni Mennillo

Gruppo di Ricerca

Dottorando in Storia Contemporanea all’Università di Pisa. La sua ricerca indaga sulla declinazione plebiscitaria del referendum in Italia (1946-1993) e il rapporto dell’istituto con il sistema dei partiti. Sull’argomento ha pubblicato Un istituto di democrazia diretta nella repubblica dei partiti: una rassegna di studi sul referendum in Italia (1947-1993), in «Società e Storia», n.179, 2023 e Il referendum plebiscitato come acceleratore della crisi della democrazia, in A.A.V.V., Ripensare la crisi, PUP, 2024. Giornalista pubblicista dal 2012, ha scritto per testate locali e nazionali, attualmente collabora per l’ANSA.

Per il progetto cura le voci ‘Assemblea Costituente’, ‘Elezioni e rappresentanza nel parlamento della Repubblica’, ‘Città, territori e regioni nelle elezioni della Repubblica’, ‘Costituzione. Miti e contromiti’, ‘I referendum nella storia repubblicana’

Sante Lesti

Gruppo di Ricerca

Insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa. Specialista di storia culturale e religiosa, è attualmente Principal Investigator (PI) del Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) 2022 «An Anti-Protestant ‘International’: Strategies, Networks, and Actors of Transnational Catholic anti-Protestantism (1898-1958)» (Università di Pisa / Università degli Studi di Salerno / Università degli Studi di Milano / Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano). Tra le sue recenti pubblicazioni, ci sono: Il mito delle radici cristiane dell’Europa. Dalla Rivoluzione francese ai giorni nostri (Einaudi, Torino 2024), e All Roads Lead to Rome? Pope Pius XII and Non-Confessional Internationalism during and after the Second World War (1944-1948), in «European History Quarterly», 54 (2024), n. 2, pp. 358-377.

Per il progetto si occupa delle voci La secolarizzazione della Repubblica e – insieme a Cesare Panizza e Giovanni Mennillo – Costituzione (occupandosi della sezione relativa alla storia culturale).

Pietro Finelli

Gruppo di Ricerca

Docente di ruolo di Storia e Filosofia nei Licei. Direttore Scientifico della “Domus Mazziniana” di Pisa. È membro del Centro Interuniversitario di Storia Culturale, fa parte della redazione della «Rassegna Storica del Risorgimento» e del «Pensiero Mazziniano», ed è segretario della Commissione per l’Edizione Nazionale degli Scritti di Giuseppe Mazzini. Ha studiato presso l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore. la Scuola Sant’Anna di Pisa e l”École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Ha fatto parte di diversi gruppi di ricerca sia nazionale sia internazionali ed ha pubblicato numerosi saggi in riviste come «Società e Storia», «Quaderni Storici» e «Ricerche di Storia Politica» e in volume, tra cui l’Annale sul Risorgimento della Storia d’Italia Einaudi, e sull’Atlante culturale del Risorgimento, Laterza.

Si occupa prevalentemente di Storia politica del Lungo Ottocento con particolare riguardo alle correnti democratiche e al tema della rappresentanza.

Per il Progetto è referente per la Domus Mazziniana e co-coordina l’Unità di Unipi, è co-curatore della prima parte – La Repubblica immaginata e in azione (1796-1945) – del volume Lessico per la Repubblica. Dal Risorgimento all’Unione Europea ed è corresponsabile del volume La repubblica prima della repubblica. Una storia in 50 oggetti, 1796-1946.

Vinzia Fiorino

Gruppo di Ricerca

Insegna Storia Contemporanea e Studi intersezionali di genere all’Università di Pisa ed è presidente della Società italiana delle Storiche; fa parte del Centro Interuniversitario di Storia Culturale e della redazione di «Modern Italy» (Cambridge Univ. Press). Si è occupata di storia sociale e culturale della psichiatria (tra le principali pubblicazioni: Matti, indemoniate e vagabondi, Venezia, Marsilio, 2002 e Le officine della follia. Il frenocomio di Volterra, Pisa, ETS, 2011) e di storia dei diritti politici (è autrice di: Il genere della cittadinanza. Diritti civili e politici delle donne in Francia, Roma, Viella, 2020) Ha inoltre promosso una nuova edizione di Pelle nera, maschere bianche di Frantz Fanon, firmandone l’introduzione (Pisa, ETS, 2015).

Per il progetto…

Marialuisa Lucia Sergio

Responsabile scientifico

È professoressa associata di Storia contemporanea presso l’Università degli studi Roma Tre, dove insegna anche Storia dell’Europa e delle istituzioni comunitarie. Ha insegnato come visiting professor a Lovanio, Lione e Parigi ed è membro del comitato direttivo del Centro Studi Europei Internazionali CSEI. I suoi interessi di ricerca vertono sulla storia politica e religiosa dell’Europa contemporanea e sulla decolonizzazione. Fra le sue pubblicazioni più recenti, i volumi How the Church Under Pius XII Addressed Decolonization (London – New York: Routledge, 2023) e Italia – DDR. Nuove prospettive di ricerca (Roma: Istituto Italiano di Studi Germanici, 2023).

Per il progetto si occupa del coordinamento dell’unità dell’Università degli studi Roma Tre, delle voci focalizzate sul lessico della cittadinanza globale e interculturale e dei diritti umani, nonché dei relativi percorsi di ricerca e laboratoriali connessi al progetto.

Camille Chenaux

Gruppo di Ricerca

È professoressa incaricata di “Contemporary Italian Politics” e “Italy and EU” presso lo IES ABROAD di Roma. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Relazioni Internazionali nel luglio 2022 presso l’Università degli Studi di Roma Tre in collaborazione con la Freie Universität di Berlino. A breve uscirà il suo volume Crisi dello Stato-nazione e populismi europei. Il caso di Italia e Germania (Carocci 2025).

Per il Progetto si occupa della voce Populismo e delle implicazioni del fenomeno in particolare modo nel contesto politico italiano.

Michele Mioni

Gruppo di Ricerca

È ricercatore associato al Centre d’histoire sociale des mondes contemporains dell’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne. I suoi interessi di ricerca principali riguardano la storia della politica sociale e la storia dei sindacati. Tra le sue pubblicazioni più recenti, figurano la monografia Riforma sociale, lotta al fascismo, suggestioni corporative: la Confederazione Generale del Lavoro in Italia e in Europa, 1918-1927 (Pisa: Pacini Editore, 2023) ed il volume co-diretto con Stefano Petrungaro intitolato Caring for the Socially Marginalised in Interwar Europe, 1919–1939: The Mixed Economy of Welfare (Cham: Palgrave Macmillan, 2024).

Per il Progetto si occupa di Costituzione e diritti

Francesca Borruso

Gruppo di Ricerca

È professoressa ordinaria di Storia della Pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre. È membro del Consiglio Scientifico del Museo della Scuola e dell’Educazione Mauro Laeng (Università Roma Tre) dal 2015. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia della pedagogia, la storia sociale dell’educazione e la storia della scuola, con particolare riferimento al tema dell’educazione femminile (Donne immaginarie e destini educativi. Intrecci pedagogici nel teatro di Ibsen, Cechov e Strindberg, 2008), dell’educazione sentimentale borghese (L’educazione sentimentale. Vita e norme nelle pedagogie narrate, 2014) e della storia dell’infanzia nella contemporaneità (Infanzie, 2019; Memoria, infanzia, educazione. Modelli educativi e vita quotidiana fra Otto e Novecento, 2021). Ancora, si è occupata di storia della scuola con particolare riferimento al fenomeno delle cosiddette «scuole nuove» (La mia scuola, 2011).

Per il progetto si occupa di storia della scuola nell’Italia repubblicana e di modelli educativi democratici nel pensiero pedagogico del secondo Novecento.

Sara Ercolani

Gruppo di Ricerca

È assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa nell’ambito del PRIN 2022 Un’«Internazionale» antiprotestante. Strategie, reti e attori dell’antiprotestantesimo cattolico transnazionale (1898-1958) (PI Sante Lesti). I suoi campi di ricerca includono lo sviluppo della cooperazione internazionale, la decolonizzazione e lo studio dell’azione dei missionari cattolici italiani nel mondo in età contemporanea. Ha pubblicato vari saggi, fra cui la monografia La tratta delle bianche in Italia e in Gran Bretagna. Dall’associazionismo alla Società delle Nazioni (1885-1946) (il Mulino 2022). Da ultimo, è apparso il capitolo Il canone inverso. L’Italia e i missionari cattolici in Somalia (1950-1970), in L’Italia repubblicana e gli aiuti internazionali, a cura di S. Salvatici, A. Urbano (FUP 2024), che indaga aspetti della presenza missionaria italiana in Somalia.

Per il progetto si occupa della voce Eredità post coloniale, indagando la persistenza della memoria coloniale nella storia repubblicana.

Veronica Riccardi

Gruppo di Ricerca

È professoressa associata presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre, dove insegna Pedagogia Generale e Pedagogia Interculturale e Sociale. I suoi interessi vertono principalmente sui temi dell’integrazione degli studenti con origini migratorie nei contesti educativi italiani, con uno sguardo specifico sulla scuola primaria e sui servizi per l’infanzia, dell’educazione permanente e degli adulti, della storia della pedagogia, dell’educazione alla pace e alla cittadinanza globale. È autrice di numerosi lavori scientifici, tra cui La poetica dell’educazione di Leo Zanier. Riflessioni pedagogiche su un poeta di confine (Pensa Multimedia, 2024), Costruire la cultura della convivenza. Alexander Langer educatore (Franco Angeli, 2016), L’educazione per tutti e per tutta la vita. Il contributo pedagogico di Ettore Gelpi (ETS, 2014)

Per il progetto si occupa di Inclusione sociale e relazioni interculturali

Chiara Meta

Gruppo di Ricerca

È professoressa associata di Storia della pedagogia presso l’Università di Roma Tre.
Tra i suoi principali interessi di ricerca si segnalano la storia delle istituzioni educative tra Otto e Novecento, dei modelli educativi destinati alle donne (Narration and identity construction in the practice of autobiography. Two cases of female narratives: Ida Baccini and Elena Raffalovich Comparetti, in “History of Education & Children’s Literature”, xvii/1 2022, pp. 77-99), la storia del marxismo pedagogico (con C. Covato Mario Alighiero Manacorda, Un intellettuale militante, tra storia, pedagogia e politica, Roma Tre Press, 2020; A Forty Year period of Studies and Research on Marxism and Education in “History of Education & Children’s Literature”, xviii/1, 2023, pp. 447-469); il pensiero educativo di Antonio Gramsci (Il soggetto e l’educazione in Gramsci.
Formazione dell’uomo e teoria della personalità, Roma, 2019;Questioni educative, cultura di massa e formazione. L’influenza di Gramsci nel secondo dopoguerra nelle colonne di «Riforma della Scuola», in C. Covato, C. Meta, M. Ridolfi (a cura di), Educazione e politica nell’Italia repubblicana, Roma Tre Press, 2023, pp. 83-95).

Per il progetto si occupa Contestazione giovanile, saperi umanistici e pedagogia civile